Risotto yogurt e menta

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Da” la Cucina Italiana”

Torta rovesciata all’ananas

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http://www.tanadelconiglio.com/2012/06/torta-rovesciata-allananas.html?m=1

Ingredienti:
100 gr di burro
50 gr di zucchero di canna Mauritius Muscovado BronSugar
Fette di ananas (fresco o in scatola, non sciroppato)
75 gr di zucchero semolato
1 uovo
125 gr di farina
35 ml di latte
25 ml di succo di ananas (sostituibile con latte)
1 cucchiaio di lievito per dolci

Preparazione
Preriscaldate il forno a 180°C.
In una ciotolina sbattete 50 gr di burro morbido con lo zucchero di canna fino ad ottenere una morbida spuma omogenea. Versatela sul fondo della tortiera e cospargetela anche sui bordi. Disponete quindi le fette di ananas sul fondo senza schiacciare.
In una ciotola sbattete il restante burro con lo zucchero semolato fino ad ottenere una spuma. Aggiungete l’uovo e mescolate fino a che non sarà ben incorporato. Incorporate la farina ben setacciata, il lievito, il latte e il succo di ananas.
Versate l’impasto nella tortiera, sopra l’ananas, livellandolo con delicatezza. Infornate per circa 30 minuti. Controllate con uno stuzzicadenti il livello di cottura. Dovrà fuoriuscirne ben pulito. Lasciate raffreddare la torta nello stampo. Per staccarla, soprattutto nella parte inferiore vi basterà inserire tra la torta e lo stampo la lama di un coltello.
Servitela con della crema inglese o del gelato alla vaniglia, oppure con dei ribes freschi.

Torta di semolino pinoli e uvette

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Ingredienti

  • 125 grammi di semolino
  • 1/2 litro di latte
  • 2 cucchiai colmi di zucchero
  • 50 grammi di uvetta
  • 25 grammi di pinoli
  • 1 noce di burro
  • 1 uovo
  • scorza grattata di mezzo limone
  • zucchero a velo
  • Preparazione
  • cuocere il semolino nel latte dopo averlo versato a pioggia (per evitare grumi) nel latte freddo;
  • cuocere per 7-8 minuti a partire dal bollore mescolando sempre senza interruzione fino a fine cottura (se risultasse esageratamente denso, si può aggiungere qualche cucchiaio di acqua);
  • dopo aver spento il fuoco aggiungere lo zucchero e il burro e lasciare intiepidire un pochino;
  • aggiungere l’uvetta, la scorza grattata del limone, mescolare, aggiungere l’uovo leggermente sbattuto e poi i pinoli e mescolare di nuovo;
  • foderare con la carta forno la tortiera, versarvi il composto e livellarlo;
  • spolverare con lo zucchero;
  • cuocere in forno ventilato per dolci preriscaldato a 180 gradi per 35-40 minuti;
  • spolverare con lo zucchero a velo solo prima di servirla.
  • Da:https://blog.giallozafferano.it/zialora/torta-di-semolino/#google_vignette

Semifreddo al mascarpone

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Per 7 persone

https://claudiafornaciari.it/ricette/semifreddo-al-mascarpone/

Frappe sfrappole galani crostoli chiacchiere..

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Ingredienti

8-10 persone

500 g farina 00

100 g zucchero semolato

100 g vino bianco secco

40 g burro

2 uova

1 limone

grappa

olio di arachide

sale

zucchero a velo

Procedimento

  1. Step 1Per la ricetta dei galani e crostoli, impastate la farina, lo zucchero semolato, il vino, il burro, le uova, 2-3 cucchiai di grappa, la scorza grattugiata del limone e un pizzico di sale, finché non otterrete un composto omogeneo e abbastanza morbido. Raccoglietelo in un panetto, copritelo con una pellicola alimentare e lasciatelo riposare almeno per 1 ora.
  2. Step 2Stendete il panetto, ricavando una sfoglia sottilissima, di circa 1 mm. Dividete metà della sfoglia in rettangoli (circa 4×12 cm), con l’aiuto di una rotella tagliapasta. Praticate una piccola incisione diagonale nel centro di ogni rettangolo (crostoli). Tagliate in nastri lunghi e stretti il resto della sfoglia e annodateli (galani).
  3. Step 3Friggeteli un po’ per volta, in abbondante olio ben caldo (175 °C), finché non saranno dorati. Scolateli con una schiumarola su carta da cucina e lasciateli raffreddare. Cospargete i galani e i crostoli con lo zucchero a velo e servite.
  4. Da “ La cucina Italiana”

Baccalà mantecato e polenta

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600 g baccalà dissalato

300 g farina di mais fioretto

150 g latte

100 g Prosecco o vino bianco secco

2 pezzetti di filetti di acciuga sottolio

scalogno

cerfoglio (o prezzemolo)

peperoncino

burro

olio extravergine di oliva dal sapore molto delicato

sale

Procedimento

  1. Step 1Portate a bollore 1,5 litri di acqua salata, versatevi a pioggia la farina di mais mescolando con una frusta, poi continuate a mescolare con una paletta per circa 1 ora: dovrete ottenere una polenta morbida; stendetela in una teglia unta o foderata di carta da forno a uno spessore di 1,5 cm e lasciatela raffreddare.
  2. Step 2Spellate e diliscate il baccalà con molta attenzione. Riducetelo in cubotti. Tritate uno scalogno e fatelo appassire dolcemente in padella con 4 cucchiai di olio, i filetti di acciuga e un pezzetto di peperoncino (dosatelo con molta parsimonia), unite il baccalà e cuocetelo per 5′ in modo che rilasci la sua acqua; bagnate quindi con il vino, lasciatelo evaporare, aggiungete il latte e cuocete per altri 10′ circa; infine assaggiatelo e correggetelo di sale, se serve. Frullate tutto con il frullatore a immersione aggiungendo altri 4 cucchiai di olio.
  3. Step 3Ritagliate la polenta, ormai fredda e soda, in dischi o in quadretti e rosolatela in padella con poco olio e burro facendola dorare su entrambi i lati; in alternativa, ungetela leggermente e infornatela a 220 °C per una decina di minuti (crostini).
  4. Step 4Servite il baccalà sui crostini di polenta, completando a piacere con qualche goccia di olio e foglioline di cerfoglio.

Da” la Cucina Italiana”

Frittelle di carnevale

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https://www.lacucinaitaliana.it/news/cucina/carnevale-la-ricetta-per-frittelle-morbidissime/?

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  • 250 g di latte
  • 4 uova
  • 150 g di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • scorza di un limone
  • 1 bustina di lievito
  • olio di semi di arachide per friggere

Procedimento

  1. Montate le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso.
  2. Unite il pizzico di sale, la scorza di limone grattugiata, il latte e, a poco a poco, la farina.
  3. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo, aggiungete il lievito e amalgamate.
  4. In una padella ampia fate scaldare l’olio per friggere (dovrà raggiungere una temperatura intorno ai 170 gradi), quindi tuffatevi un cucchiaio di composto.
  5. Friggete qualche minuto rigirando le frittelle fino a quando saranno ben gonfie e dorate da tutti i lati.
  6. Scolate con l’aiuto di una schiumarola e adagiatele su un foglio di carta assorbente.
  7. Passatele nello zucchero semolato oppure spolveratele con dello zucchero a velo e servite.

Varianti di gusto

Potete gustare le frittelle di Carnevale così oppure aggiungere all’impasto dell’uva passa come vogliono tante ricette della tradizione. Per un tocco più originale, invece, oltre a utilizzare le scorze di limone, potete arricchire l’aroma delle frittelle con dello zenzero grattugiato oppure con un cucchiaino di cannella in polvere

LE CHIACCHIERE O FRAPPE O SFRAPPOLE O GALANI

Esiste la ricetta perfetta delle chiacchiere di Carnevale? Noi diciamo di sì. Perché ne abbiamo provate tante, ma questa non la abbandoniamo più.

Questo dolce è diffuso in tutta Italia e viene preparato in tante varianti, molte di più di quanti sono i nomi con le quali le chiacchiere vengono chiamate. Bugie, galani, frappe, cenci, fazzoletti, crostoli: ogni regione ha un modo tutto speciale di chiamarle ma la base della preparazione rimane più o meno sempre la stessa. Sono piccole variabili a fare la differenza: la quantità dell’uno o dell’altro ingrediente o, ancora, il liquore scelto da mettere nell’impasto. Le nostre hanno un profumo speciale, che non vi deluderà. Le prepariamo insieme?

La ricetta perfetta delle chiacchiere di Carnevale

Il segreto per ottenere delle chiacchiere perfette, croccanti e con tante bollicine sulla superficie sta nella stesura dell’impasto che deve essere sottile come un velo e nella cottura in olio bollente alla giusta temperatura. Sbizzarritevi infine con la forma e la finitura per creare delle chiacchiere non solo buonissime da mangiare, ma anche belle da vedere.

Ingredienti per 8 persone

300 g di farina 00 
70 g di grappa bianca (o vino bianco secco) 
50 g di zucchero semolato 
25 g di burro fuso 
1 uovo + 1 tuorlo 
1 pizzico di sale 
1 L di olio di semi di arachidi 
zucchero a velo q.b.

Procedimento

Setacciate la farina sulla spianatoia e unite il pizzico di sale. Fate un buco al centro e aggiungete lo zucchero semolato, l’uovo e il tuorlo e il burro fuso. Iniziate a mescolare con una forchetta quindi aggiungete anche la grappa. Impastate con le mani per una decina di minuti fino a ottenere un panetto liscio, omogeneo e compatto. Avvolgete il panetto con la pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 2 ore.

Trascorso questo tempo riprendete l’impasto e staccatene un pezzo tenendo il rimanente nella pellicola per non farlo seccare. Infarinatelo, stendetelo con le dita, poi tiratelo nella macchina per la pasta. Iniziate regolando la macchina sullo spessore maggiore, ripiegate poi la pasta per un paio di volte e procedete allo spessore immediatamente inferiore, e così via, fino a ottenere sfoglie spesse 1 mm. 

Sistemate le sfoglie ottenute su un piano infarinato, rifilate i bordi con un tagliapasta dentellato, poi tagliatele in tanti rettangoli. Fate un taglietto di 3 cm nel senso della larghezza al centro di ogni rettangolo senza mai arrivare al bordo. Proseguite così fino all’esaurimento dell’impasto.

Versate l’olio per friggere in una casseruola dai bordi alti (preferibilmente in ferro o alluminio). Portatelo a una temperatura di 160° e friggetevi le chiacchiere poche alla volta girandole a metà cottura fino a che non saranno dorate su entrambi i lati. Una volta pronte recuperatele con la schiumarola e fatele scolare su un foglio di carta assorbente per fritti. Quando non saranno più bollenti spolverizzatele con abbondante zucchero a velo e servite.


Se avete ancora voglia di chiacchiere vi consigliamo la ricetta delle chiacchiere ripiene e quella delle chiacchiere salate.

I consigli per renderle speciali

Le avete mangiate sempre e solo cosparse di zucchero e velo? Provate anche le varianti che vi suggeriamo.

  • Chiacchiere con miele d’agrumiIn alternativa alla classica pioggia di zucchero a velo provate a cospargere le chiacchiere con miele d’agrumi fuso.
  • La tradizione vuole che le chiacchiere abbiano la forma rettangolare ma potete sbizzarrirvi ritagliando dei triangoli o...2/4Sbizzarritevi con la formaLa tradizione vuole che le chiacchiereabbiano la forma rettangolare, ma potete sbizzarrirvi ritagliando dei triangoli o dei quadrati.
  • Una volta fredde decorate le chiacchiere con cioccolato fuso e zuccherini colorati. In questo modo saranno bellissime da...3/4Cioccolato fuso e zuccheriniUna volta fredde, decorate le chiacchiere con cioccolato fuso e zuccherini colorati. In questo modo saranno bellissime da vedere e, se possibile, ancor più buone.
  • Se vi piace potete aromatizzare l'impasto delle chiacchiere aggiungendo la scorza grattugiata di limone o d'arancio.4/4Scorze degli agrumiSe vi piace, potete aromatizzare l’impasto delle chiacchiere aggiungendo la scorza grattugiata di limone o d’arancio.
  • Chiacchiere con miele d’agrumiIn alternativa alla classica pioggia di zucchero a velo provate a cospargere le chiacchiere con miele d’agrumi fuso.
  • La tradizione vuole che le chiacchiere abbiano la forma rettangolare ma potete sbizzarrirvi ritagliando dei triangoli o...2/4Sbizzarritevi con la formaLa tradizione vuole che le chiacchiereabbiano la forma rettangolare, ma potete sbizzarrirvi ritagliando dei triangoli o dei quadrati.
  • Una volta fredde decorate le chiacchiere con cioccolato fuso e zuccherini colorati. In questo modo saranno bellissime da...3/4Cioccolato fuso e zuccheriniUna volta fredde, decorate le chiacchiere con cioccolato fuso e zuccherini colorati. In questo modo saranno bellissime da vedere e, se possibile, ancor più buone.
  • Se vi piace potete aromatizzare l'impasto delle chiacchiere aggiungendo la scorza grattugiata di limone o d'arancio.4/4Scorze degli agrumiSe vi piace, potete aromatizzare l’impasto delle chiacchiere aggiungendo la scorza grattugiata di limone o d’arancio.

FRITTELLE DI MELE AL FORNO

Frittelle di mele al forno: la ricetta

Ingredienti

3 mele
200 g di farina 00
2 uova
150 ml di latte
1 cucchiaino di lievito vanigliato
1 cucchiaino di vanillina
1 limone
zucchero a velo (opzionale)
cannella (opzionale)
sale qb

Procedimento

Per preparare le frittele di mele al fornosi inizia lavando e sbucciando la frutta, eliminando il torsolo e affettandola a fette regolari e tonde, lasciando il buco del tosolo in mezzo. I pezzi di mela vanno poi messi subito in un recipiente con acqua e succo di limone.

VIDEOLe Tecniche della Cucina: Affogare in Fondo

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LE TECNICHE DELLA CUCINA: AFFOGARE IN FONDO

Si passa quindi alla preparazione della pastella. In una ciotola amalgamate il latte con le uova e aggiungete a poco a poco la farina, mescolando con le fruste da cucina. Continuate ad amalgamare aggiungendo anche un cucchiaino di lievito vanigliato e uno di vanillina e, solo alla fine, un pizzico di sale e la scorza del limone. Fate andare le fruste fino a quando non otterrete un composto privo di grumi.

Prendete le fette di mela, scolatele e asciugatele con della carta assorbente e poi immergetele nella pastella, disponendole poi su di una teglia con la carta forno. Infornatele a 180° per circa 25 minuti e comunque fino a quando non saranno dorate in superficie e girandole a metà cottura avendo cura di non rovinare la pastella. Lasciatele raffreddare e, se volete un gusto più dolce, spolveratele con dello zucchero. Potete anche aggiungere della cannella alla pastella, per un sapore più speziato.

Il cioppino , la zuppa di pesce di San Francisco ma ligure

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Durante il periodo dell’immigrazione italiana negli Stati Uniti, i pionieri della comunità italiana di San Francisco, mercanti liguri provenienti dal Perù in seguito alla grande Corsa all’oro del 1848‐1849, reinventarono il ciuppin, la tipica zuppa di pesce genovese, chiamandola cioppino. Come specialità tipica regionale italoamericana oggi il piatto viene servito in tutti i ristoranti sui moli di Fisherman’s Wharf e della Little Italy di San Francisco, North Beach.

Scoprite la ricetta preparata con merluzzo, vongole, gamberi, pomodoro, aglio e peperoncino (e anche con un po’ di burro e zucchero) e servite il piatto con pezzi di focaccia o fette di pane all’aglio

Provate anche queste ricette per preparare una zuppa di pesce: Zuppa di pesce tradizionale, Cacciucco alla livornese, Brodetto.

Ingredienti

6-8 persone

800

g pomodori pelati

700

g filetti di merluzzo

700

g vongole spurgate

700

g gamberi

250

g vino bianco

125

g scalogno

3

spicchi di aglio

peperoncino secco

origano secco

timo

zucchero

burro

sale

olio extravergine di oliva

Procedimento

  1. Step 1Fate aprire le vongole in una casseruola con un goccio di acqua e il coperchio. Filtrate l’acqua e tenetela da parte, allungandola fino a ottenere 500 g di liquido.Step 2Mondate gli scalogni e tritateli. Fateli appassire in una casseruola con 4-5 cucchiai di olio, per circa 5 minuti. Aggiungete gli spicchi di aglio tritati (regolate la dose a piacere) e cuocete per 1 minuto ancora.Step 3Sfumate con il vino bianco, poi cuocete finché non si sarà ridotto della metà, in circa 5 minuti.Step 4Unite i pomodori pelati, il liquido delle vongole, una presa di sale e di zucchero, un po’ di peperoncino secco, un po’ di origano, un mazzetto di rametti di timo e 235 g di acqua.Step 5Portate a ebollizione, coprite con un coperchio, abbassate il fuoco e lasciate sobbollire per circa 25 minuti.Step 6Tagliate intanto il pesce a tranci larghi 5 cm, poneteli su una placca foderata con carta da forno, conditeli con un filo di olio e sale e infornateli a 200 °C per circa 10 minuti.Step 7Sgusciate i gamberi e togliete il filettino scuro dell’intestino.Step 8Uniteli nella zuppa, ormai pronta, e lasciateli cuocere per 1 minuto.Step 9Aggiungete una noce di burro, le vongole e mescolate tutto.Step 10Servite i tranci di pesce insieme con la zuppa, dividendo tra i piatti le vongole e i gamberi. Completate con fette di focaccia o di pane all’aglio.

Da:”https://www.lacucinaitaliana.it/ricetta/cioppino-la-zuppa-di-pesce-itslo americana

LATTE IN PIEDI

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Bologna, il tipico creme caramel bolognese è il fiordilate o questo fatto con latte panna latte condensato zucchero e uova

La ricetta


Ingredienti per 3 stampi da plumcake: 
750g latte
500g panna
15 uova
450g zucchero
900g latte condensato caramellato


Procedimento:
Fare bollire il barattolo di latte condensato per fare in modo di caramellarlo, per circa 3h, poi raffreddarlo. Preparare del caramello e versarlo sulla base degli stampi da plumcake. A parte mescolare le uova con lo zucchero senza incorporare aria. Mettere a scaldare il latte e la panna fino a circa 90 gradi, aggiungere i 900g di latte condensato caramellato e riportare il composto a 90 gradi. Dopodiché versare lentamente il composto di latte e panna nel misto di uova e zucchero, setacciare il tutto e versare dentro agli stampi. Cuocere a 82 gradi a vapore per 3 ore. Fare raffreddare una notte in abbattitore o in frigorifero per una notte prima di servire.

https://www.repubblica.it/il-gusto/2023/05/19/news/latte_in_piedi-399295977/amp/

Semifreddo al mascarpone

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SEMIFREDDO DI CAPODANNO
Ingr x 2 stampi da plumcake
500 gr di mascarpone
250 gr di panna da montare
200 gr di zucchero a velo
4 uova
120 gr di mandorle tostate
100 gr di cioccolato fondente
Savoiardi
Caffè
Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere il mascarpone e mantecare bene. In un contenitore a parte montare gli albumi a neve e in un altro la panna. Unire delicatamente tutti i composti. Dividere in 3 parti e ad una aggiungere le mandorle tritate e nell’ altra il cioccolato fondente. Rivestire gli stampi con pellicola trasparente, poi rivestire con i savoiardi bagnati nel caffè. Riempire lo stampo alternando i 3 composti. Conservare in freezer. Per degustare il semifreddo al meglio, togliere dal freezer circa 3 ore prima e porre in frigorifero. Al momento di servire capovolgere su un piatto da portata e servire a fette.