Trascrivo qui le ricette dei piatti che si sono mangiati in casa negli ultimi ..40 anni!
Ogni tanto inserisco anche piatti “rubati”, c’è una rivista di cucina che mi piace molto”SALE E PEPE”, le ricette che ho fatto sono sempre piaciute molto.
Metto qnche ricette di piatti tradizionali, dal ragù al brasato al puré, ma come ho nel tempo imparato a farli e il risultato è quello che propongo qui, non pubblico nulla che prima non sia stato assaggiato..
Una volta si faceva un libricino che veniva tramandato di generazione in generazione, ma a volte i figli vanno a stare lontano( e si sa di chi sto parlando..) e poi c’è internet, per cui chi vuole può trovare le ricette di casa.. senza telefonarmi!
Per chi non è di casa invece, una breve introduzione.
Intanto,il nome.
Mi chiamo “Marìca”, con l’accento sulla “i”: era la nonna di Enea, protettrice dei neonati, e credo che ci sia qualcosa di vero( nel nome un destino..), infatti in casa nostra nessuno ha mai avuto, grazie al cielo, problemi di fertilità; e così mi sono ritrovata, dopo 3 figli( maschi) ad avere 4 nipoti (maschi) e finalmente una bambina,Flavia.
Con tanti bambini , uno dietro l’altro, ho ricominciato a lavorare a maglia, poi, grazie ai miei studi e ai viaggi un paio di lingue le ho imparicchiate, i figli mi hanno insegnato ad usare il pc( anzi un figlio lo ha fatto diventare il suo lavoro) per cui ho scoperto lo sconfinato mondo di internet, e essendo le amiche francesi e inglesi molto brave sia nel lavorare che nel pubblicare i modelli, ho iniziato a tradurmeli e poi ho deciso di condividerli con altri facendone un blog:”la maglia di Marìca” .
A volte poi mi viene voglia di parlare di altre cose che non sia la maglia e allora ho fatto un secondo blog:”Futili pensieri”, dove racconto di viaggi, considerazioni e famiglia.
Ma, come si dice, l’appetito viene.. mangiando, ho deciso di fare questo esclusivamente di ricette.
Ed ecco i “Marica..retti” che potrebbe essere una crasi di “Marica Zamperetti”.che sono il mio nome e cognome.
E’ una vita che cucino, certamente non bene come la mia amica Simonetta! ma in genere quello che faccio piace molto a tutti, compresi i miei nipoti ai quali ho fatto scoprire le tagliatelle al prosciutto o molto più semplicemente, le merende con pane burro e marmellata, invece che le terrificanti merendine chimiche preconfezionate!
Ricordo la pima volta a cui ho fatto a Vittorio ( il primo dei nipoti) il frullato di latte e banane, l’ha finito e poi con uno sguardo tra l’incredulo e lo stupefatto ha detto:”nonna..!”
Oppure Diego( il secondo): era ancora sul seggiolone e gli ho messo davanti un piatto di tagliatelle al prosciutto, le ha mangiate con le mani.
Recipes for my family
I MARICARETTI 
Marìca, sei troppo forte!!!