“FIORDILATTE” : il crème caramel bolognese

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Questo della foto è il mio primo esperimento, non mi sembra male, poi mi perfezionerò!

E’ una specie di crème caramel che una cugina portava per il pranzo di Natale a casa di mia suocera a Bologna.

La differenza con il crème caramel sta nella cottura del latte, infatti viene ridotto molto prima di essere unito alle uova, e il volume ridotto della metà; il colore del latte alla fine della bollitura risulterà più scuro.

Io l’ho bollito per un’ora,la prossima volta proverò a portarlo a un’ora e mezza.

infatti nel ricordo quello originale era più marrone.

pare che si chiami così perchè dopo questa lunga bollitura resterà solo il”fiore “del latte .

Ne da una ricetta anche l’Artusi, ma lo chiama” latte alla portoghese.”

Essendo il latte di oggi meno ricco, si può sostituire in parte con panna liquida.

Nella versione della foto ho sostituito una tazza di latte con una di panna liquida .

Per 8/10 persone:

1 litro di latte intero

100 gr di zucchero

8 rossi d’uovo + 2 uova intere

Una stecca di vaniglia o un po’ di zucchero vanigliato

Scorza di limone

uno stampo alto

Far bollire il latte con lo zucchero ,la stecca di vaniglia incisa a meta’(oppure un po’ di zucchero vanigliato) e la scorza di limone, a fuoco scoperto per un’ ora e mezza, rompendo con una frusta il velo di panna che si forma.

verso la fine coprire per fare rassodare bene la parte superiore.

Fare raffreddare.

passare da un colino, battere molto bene le uova in modo da “rompere ” gli albumi,   e aggiungere al composto.

Caramellare il fondo e i lati di uno stampo ,mettendo un goccio d’acqua e 100 gr di zucchero e quando si è raffreddato versarvi il composto e cuocerlo a bagnomaria   sul gas per 1 ora e mezza, aggiungendo acqua e coprendo il foro dello stampo con della carta argentata perchè bollendo non fuoriesca.

Alla fine della cottura, infilando una forchetta risulterà ben sodo) lasciarlo nel suo stampo fino al momento dei servirlo, aiutandosi con la punta di un coltellino staccare il bordo e rovesciarlo su un piatto, può essere servito a temperatura ambiente o freddo.

OPPURE :

2 litri di latte
2 uova intere e 9 tuorli
2 etti di zucchero
1 etto di zucchero caramellato 1 cucchiaio di zucchero vanigliato
la scorza di un limone non trattato
acqua calda

PREPARAZIONE
Mettete a bollire il latte, lo zucchero, la scorza del limone e lo zucchero vanigliato, regolando il calore in modo che il liquido non fuoriesca dal tegame e non faccia la panna. Dopo circa un’ora, quando il latte sarà diminuito della metà, spegnete e lasciate raffreddare. Togliete la scorza del limone, aggiungete le uova intere e i tuorli e mescolate bene.

Spalmate sul fondo di uno stampo lo zucchero caramellato (che potrete acquistare o fare da voi cuocendo lo zucchero con un po’ d’acqua), versatevi il latte lavorato e finite di cuocere a bagnomaria aggiungendo in varie riprese acqua calda fatta bollire a parte. Il tempo di cottura varia molto a seconda della freschezza delle uova: in linea di massima occorrerà circa un’ora e mezza. La consistenza finale dovrà essere quella di una crema piuttosto soda. Il fior di latte si serve tiepido, ma è buono anche freddo.

OPPURE:

DOSE PER PIU’ persone:

3 litri di latte

17 uova(15 rossi,2 intere)

3 etti di zucchero

2 etti di zucchero per il caramello.

Informazioni su marìca

madre di tre, nonna di cinque, mi piace cucinare ,leggere, viaggiare, lavoro a maglia per i piccoli, traduco e pubblico modelli di maglia per bambini

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